Non disturbare
Saccenteria al servizio del terrapiattismo, esibita da chi probabilmente era ancora uno sbarbatello quando Kiehl e Trenberth pubblicavano questo paper: è questa l'ultima provocazione con parvenza di scientificità (h/t Hydraulics, ma vedi anche qui) proposta dalla centralina più nota dei diversamente esperti
Non entro nel merito delle incredibili scempiaggini e delle molte confusioni del pezzo, alcune già segnalate nel commento linkato e persino notate da alcuni commentatori della stessa centralina. Non sembra conoscere, costui, il concetto fisico e matematico di emissività. Segue infatti un ragionamento fallace di alcuni fantomatici dilettanti pensionati che considerano junk la legge di Stefan-Boltzmann. Ergo lo è anche per l'ing. che sa tutto lui.
Faccio del sano cherry picking (che ci vuole, eccome che ci vuole, in questi succosi casi ;-) e mi limito ad estrapolare un paio di frasi che sono l'emblema del pezzo ma anche di tutto un modus di disinformare da parte delle solite centraline (e _questa_ è regina, in tal senso):
“Oggi moltissime persone si riempiono la bocca di espressioni quali “forcing radiativo della CO2” o “backradiation”, ecc., lette un’infinità di volte sui blog climatici, ma senza in realtà capire bene la correttezza o meno degli articoli in cui compaiono e le conclusioni a cui giungono.Ah sì?, Ma non sta per caso proiettando, lo sbarbatello saccentone?
E poi:
“Per concludere, vorrei sottolineare una serie di errori incredibili (e che peraltro l’autore dell’articolo si guarda bene dal correggere!) apparsi tempo fa in un articolo sul sito “scienceofdoom”, blog molto amato dai paladini delle teorie dell’AGW, e considerato da alcuni (direi del tutto immeritatamente) scientificamente serio ed affidabile. L’autore, nello sforzo di sostenere l’attendibilità del discutibilissimo diagramma (già contestato da moltissimi scienziati) di Kiel&Trenberth del 1997, nel quale si introduceva dal nulla una “backradiation” di 324 W/m2 dai “gas-serra” verso la superficie terrestre (...)Discutibilissimo? Contestato da moltissimi scienziati? Quali? Quanti?
E poi: _dal nulla_ una back radiation???
Ma questo da dove lo scovano? Ah, già: da NIA, una garanzia, I suppose.
Dunque, prima possibilità: il complottismo mondiale della talpa suicida, *tutti* gli istituti di ricerca, le università e i politecnici dove si fa climate research improvvisamente e collettivamente sono diventati ignoranti nella loro expertise e sono in torto, *lui* ha ragione. Solo contro tutti. Tutti a cospirare per illudere miliardi di persone con gli allucinogeni dell'effetto serra e dell'AGW e lui l'eletto che - senza uno stralcio di pubblicazione ma con due strombazzate lucinogene dalla centralina - sta tentando di ravvederci e di salvarci da questo complotto di massa. Caso degno di una trama dickiana, converrete.
Ma anche caso da segnalare al Disinformatico, se mi ricordo gliene parlerò prossimamente, così ci facciamo grasse risate davanti ad un bel piatto di bufala :-D
Seconda possibilità: aprire un buon libro di fisica dell'atmosfera, ma anche leggerlo, ma anche cercare di capirlo, o almeno far finta di capire. No?
Ne segnalo giusto 6 che potrebbero anche essere più che sufficienti:
D. Hartmann, Global Physical Climatology, Academic Press;
M. Salby, Atmospheric Physics, Academic Press;
Peixoto and Oort, Physics of Climate, American Institute of Physics;
R.T. Pierrehumbert, Principles of Planetary Climate, CUP;
D.J. Jacob, Atmospheric Chemistry, PUP;
F. Taylor, Elementary Climate Physics, Oxford University Press
[Update 26/2: serendipità da SoD, oggi questo post segnala e consiglia alcuni libri sulla scienza del clima, perché leggere un buon libro di testo "fa risparmiare centinaia di ore buttate a leggere spazzatura sulla rete" (e ce n'è, ce n'è...eh...eh....). Due di questi libri ieri li segnalavo anch'io qui sopra, consigliandone la lettura di alcune parti al soldatino ing. appena assoldato fra le truppe della centralina. Auspicio invero senza molte speranze; e infatti proprio oggi Carson decide di intervenire sulla centralina, per ora invano perché il soldatino ing. sembra sparito. Invece c'è maretta per ben altro, fra le truppe... :-D]
Terza possibilità: seguire un Master in ScAC, per es. qui. Ma prima magari finire la prima liceo. Impossibile, altrimenti, avvicinarsi anche solo all'introduzione di questo script.In merito alla questione: rileggersi questo paper riassuntivo ma anche questo pionieristico (Diner, 1917, Scribd, vedi qui accanto schema postato), la cosa parte da lontano, inutile poi citare Fourier se non si capisce il senso dell'applicazione delle sue teorie (vedi). Leggersi magari anche il rapporto CERES.
Ma ecco per es., in italiano, che cosa scriveva il "dissidente" Guido Visconti (➬ "mente libera" che notoriamente piace ad alcuni centralinisti) 22 anni fa, quando il nostro saccentone probabilmente ancora frequentava le scuole medie:
“(...) Il suolo assorbe circa il 50% della radiazione solare incidente. Non riemette tutta questa radiazione e di quella che emette buona parte viene assorbita; in compenso di nuovo i gas atmosferici emettono radiazione IR e lo stesso fanno le nubi. Emettendo meno radiazione di quanta ne assorbe, la superficie tenderebbe a scaldarsi e infatti è quello che succede. Scaldandosi, però, si innescano meccanismi di convezione (➬ per Costa: lo vedi che anche la mente libera scrive che la convezione è _un meccanismo di risposta_ e chi guida è la radiazione? nds) per cui l'aria si solleva e contribuisce in tal modo a "raffreddare" la superficie: è questo il contributo del calore sensibile (primo feedback negativo conseguente, nds). Lo stesso riscaldamento fa evaporare l'acqua dell'atmosfera e del terreno che viene sollevata dalle masse d'aria e in quota forma nubi ed eventualmente pioggia. Il calore iniziale speso per evaporare l'acqua (circa 2.5*10^6 J/kg, nds) è calore latente di vaporizzazione (secondo feedback negativo conseguente, nds). Alla fine, grazie a questi die contributi di tpo non radiativo, la superficie è in equilibrio così come lo è l'atmosfera. Infatti, se la radiazione incidente è 100 e quella riflessa 30, l'atmosfera e la superficie assorbono in tutto 70, e quest'energia assorbita viene restituita sottoforma di radiazione uscente dall'atmosfera. Se il sistema si perturba (...) e la temperatura tende a scendere, anche il flusso IR fa lo stesso (in quanto è tanto più alto quanto più alta è la temperatura). Viceversa, se l'assorbimento tende ad aumentare, l'atmosfera i scalda e quindi emette più radiazione IR, ristabilendo l'equilibrio.Chiaro, no?
Il feedback radiativo negativo all'equilibrio, dovuto all'aumento di 0.8 gradi C nel XX secolo, si stima equivalga ad un aumento compensativo di radiazione IR di circa 2.8 Wm^-2.
E più oltre:
“L'effetto serra mantiene la temperatura della Terra assai più alta di quella che si avrebbe nel caso di assenza di atmosfera. In condizioni globali medie la superficie terrestre emette circa 390 Wm^-2 ma, osservato dallo spazio, il nostro pianeta emette solo 237 Wm^-2; la differenza è la radiazione IR catturata dall'atmosfera.Questo (e altro) diceva questa "mente libera" nel 1989. Che dopo lo sia diventata meno?
Ecco quindi l'ultima parvenza di grande spessore e serietà scientifica della centralina. Non tragga in inganno. È un chiaro sintomo di chi è alla frutta e s'attacca anche a questo.
Tuttavia, va dato atto che, dalla centralina, qualche piccola preoccupazione trapela: per le presunte (da loro) gaffes e corbellerie, come se non ne scrivessero mai. Ma l'articolo ha la forma e l'abitino succinto dell'eleganza dello scientismo serioso à la Vacca, che diamine! E poi è firmato dal saccente ing. sapientello sbarbatello, perfetto prototipo di quella tipologia di ing. che sa tutto e basta! E che sa anche rispondere con lo stampatello tipico di chi sbraita picchiando i pugni sul seggiolone. E che ridiamine!
Tanto tuonò, che alla fine - fatte le debite e sacrosanti proporzioni - il messaggio che passa da parte della centralina è proprio come quello che il notissimo cabarettista sul Titanic ha lanciato ieri l'altro: non disturbare, please. Tanto là è realpolitik, commistione di interessi pubblici e privati e propaganda anti-invasioni bibliche, quanto qua è realscientifik (di quella di diversamente esperti
D'altronde la vignetta di pessimo gusto copy/paste-ata direttamente da uno dei 2 o 3 rimorchiatori (senza nemmeno tradurre) che campeggia in altro a destra del sito la dice lunga sulla pochezza di sostanza. Come leggere un tabloid domenicale mentre si evacua.
E quindi e di nuovo, p.f.: non disturbare!
Devo confessare che "l'articolo" mi è stato segnalato da terzi, dopo quella del fotovoltaico che provocherebbe inquinamento termico mi tengo a debita distanza; questo è più o meno sullo stesso livello.
RispondiEliminaNaturalmente non esiste alcun contenuto tecnico da discutere, giacché l'equazione della conduzione del calore si trova in un qualunque testo universitario. Seviziarla crudelmente potrà forse ad alcuni dare l'impressione di alto mecenatismo intellettuale: a me sembra solo ignoranza.
Devo dire che al momento lo lessi come lessi quello del fotovoltaico. Solita scemenza disinformante. Ma poi leggendo il delirio più approfonditamente, le scempiaggini, incongruenze e errori marchiani sono così frequenti e pesanti che ho cominciato a pensare che potesse essere una sorta di attacco da un infiltrato...Nel qual caso chapeau! E' fatto bene! :)
RispondiEliminaHmmm, non "Seviziare crudelmente" ma "Concedere la possibilità di seviziare crudelmente".
RispondiElimina@ ross:
Gli errori appaiono più o meno evidenti a seconda delle conoscenze individuali.
Steph, a proposito di Attivissimo.
RispondiEliminaNoto che ogni volta che si accenna al GW sul suo blog si scatenano i soliti negazionisti, alcuni peraltro regolari commentatori (ed estimatori) dei suoi articoli. Purtroppo, non mi risulta che Attivissimo abbia sollecitato i suddetti ad andarsi a studiare le basi della climatologia, ma magari mi sarà sfuggito.
Sarei comunque curioso di sapere se il nostro amico nutre dei dubbi sull'attribuzione antropica del GW, o semplicemente riconosce di non avere la competenza necessaria e preferisce restare in silenzio (sarebbe strano, comunque, visto che in altri campi non esita a ricorrere al parere degli esperti della materia).
@steph
RispondiEliminaje viens de te renvoyer le ballon.
@ross
è la mia teoria di oggi...
@Hydraulics
Gli errori di climate monitor sono talmente tanti che ce n'è per ogni livello di conoscenza, persino il mio.
@ Steph
RispondiEliminascrivi"per Costa: lo vedi che anche la mente libera scrive che la convezione è _un meccanismo di risposta_ e chi guida è la radiazione"
ma questo mi è chiaro ma il soggetto è la superficie che si riscalda...non i gas climalteranti
cito "Non riemette tutta questa radiazione e di quella che emette buona parte viene assorbita; in compenso di nuovo i gas atmosferici emettono radiazione IR e lo stesso fanno le nubi."
quindi i gas di nuovo emettono ir, dopo che li hanno assorbiti, quindi il meccanismo è solo radiativo? Sto parlando dei gas dopo che in bassa troposfera hanno assorbito gli ir.
C'è chi dice ( lindzen Gerlich Barret Nicol ecc) che questo è impossibile e sono peer review. La molecola di gas climalterante ad es CO2 una volta che ha assorbito gli ir in bassa troposfer aha una buona porbabilità di scontrarsi con un'altra molecola, nel qual caso non riemette ir ma trasmette per moto convettivo che va verso l'alto verso il freddo e mai al contrario.
Quindi ti ripeto la solita domanda
dopo che il CO2 ha assorbito gli ir la trasmissione è
radiativa?
convettiva?
mista e in che %?
su cabarettista: perchè del titanic? perchè cantava sulle navi, o perchè sta affondando o entrambe le cose
comunque vorrei fare un commento sdegnato anche se OT frasi come :
"non lo chiamo perchè non lo voglio disturbare" ( che è il link del titolo di questo post)
"io e Gheddafi siamo legati da profonda e sincera amicizia"
sono una vergogna inammissibile verso un dittatore che sta creando un olocausto premeditato
E' premeditato perchè :
- da tempo ha creato queste milizie di non libici che si fanno pochi scrupoli ad uccidere dei libici
- da tempo aveva deciso che in caso di sommossa avrebbe usato queste milizie per una repressione sanguinosa
quindi l'olocausto libico era premeditato, ma non solo già si sapeva che Gheddafi era un assassino di massa perché era il mandante dell'attentato all'aereo inglese che provocò centinaia di morti, il fatto che Berlusconi si dichiari amico vero e sincero di un essere così infame lo pone al suo stesso livello
@steph
RispondiElimina"lindzen Gerlich Barret..."
La centralina funziona. Be', vado a Roma e conto su di te per salvare il soldato Frigerio.
@ ocasapiens
RispondiEliminaNon so, tempo fa mi è stato fatto capire che i miei commenti (lo ammetto, in realtà erano critiche, ma mi parevano espresse in modo educato e con intento costruttivo) non erano molto graditi e me ne sono andato, per cui non ho alcun metro di giudizio. Pensare che è stata perfino pubblicata una mia e-mail lì...
Devo leggere più spesso i blog degli scettici a volte si rischia di perdersi delle perle davvero esilaranti, in quello linkato su NIA tra l'altro usa l'equazione di stato dei gas ideali per sostenere che le temperature su venere sono imputabili alle elevate pressioni, la cosa più divertente è che fu proprio Fourier, nonostante ignorasse la composizione dell'atmosfera, il primo ad intuire le basi dell'effetto serra e che doveva esistere la backradiation....
RispondiElimina@elz
RispondiEliminaCiao elz, benvenuto sul mio blog! Attendo altri competenti contributi ;-)
Sì, l'avevo letto anch'io qualche tempo fa, davvero esilarante (come il gas...:-D
@Hydraulics
chiedi ad elz come sono stati "graditi" i suoi commenti sul forum del MTG "amministrato" dallo stesso figuro che co-amministra la centralina (CG), nel thread di sandro.
Bella l'idea del *mecenatismo intellettuale* :-D
@ocasapiens
va bene, salviamo il soldatino. Mi ricorda tanto una nota talpa suicida...
@Paolo C
credo che Attivissimo si ponga nella giusta terra di mezzo fra il catastrofismo esasperato che può far rima con il complottismo disperato (scie chimiche et similia) e il becero negazionismo. Non credo che sia infarinatissimo nel ramo. Lo vedo a fine marzo, glielo chiedo. E gli segnalo, nel frattempo, questa e qualche altra bufala (tipo quella dell'interruzione della CdG a causa del petrolio della BP e del conseguente inverno da PEG che ne sarebbe seguito, tema di un mio prossimo post).
@Claudio
prova a chiedere ad un satellite meteorologico che riceva unicamente nella banda a λ = 15 µm. Chiedigli di scattare delle foto, guardale e poi giudica da te.
Se non ce la fai, eccotene servita una:
http://img59.imageshack.us/img59/472/schermata20110225a23430.png
@ Steph
RispondiEliminacome sempre ti ringrazio perchè almeno mi rispondi , ma ti prego andiamo a fondo di questa storia perchè proprio non capisco
Dunque nell'immagine la vista di una satellite verso la terra vede l'assorbimento degli ir anche nella banda tipica del CO2. Giusto?
Allora vuol dire che non c'è la cosiddetta riemissione da parte del CO2, c'è l'assorbimento, e su questo non si discute, ma poi?
@Claudio
RispondiEliminanon c'è di che, figurati! Se ho tempo, e mi ricordo, di solito rispondo.
Nel merito: affermare - come fai tu - che un gas pluri-atomico come la CO2 assorba radiazione IR e poi non emetta a sua volta radiazione è un nonsense. Sarebbe come dire che la sua energia interna aumenta di continuo. E allora addio al remote sensing e alla possibilità di osservare altri corpi celesti e l'universo in senso lato. Addio all'astronomia e al monitoraggio satellitare. Addio anche ad altro.
Tieni anche conto che l'assorbimento di radiazione IR implica un aumento di energia cinetica e potenziale delle molecole del gas. E questo si traduce - nella fisica di questo universo - in un aumento di temperatura. Ergo: l'atmosfera emette radiazione IR (che non equivale però alla stessa assorbita, perché è formata da altri fotoni e ha uno spettro differente). Basics. Che ci sia una certa componente di energia ricevuta dall'atmosfera mediante convezione (flusso di calore sensibile) e processi evaporativi (flusso di calore latente) è ovvio, perché questo è il principale meccanismo di risposta che trasporta caolre attraverso la massa d'aria ed è anche il più importante feedback negativo che un'atmosfera stratificata e con un gradiente termico verticale come la nostra (e in generale quelle planetarie simili) mette in atto per andare verso l'equilibrio. Ma è davvero poca cosa (pur essenziale per noi!) al confronto di chi comanda, che è la radiazione come sorgente. Per un pianeta che giace nel (quasi)vuoto dello spazio cosmico come il nostro, il solo modo per espellere entropia e perdere energia in modo significativo è farlo attraverso l'emissione di radiazione elettromagnetica, che avviene principalmente nella banda infrarossa dello spettro ( con 5 µm < λ < 50 µm per pianeti con T fra 50 e 1000 K).
Credo che un bel ripassino sulla fisica del trasferimento radiativo infrarosso non faccia male. Hai solo l'imbarazzo della scelta, una è quella a partire dalla proposta dei libri fatta nel post. Se ne avrò voglia e tempo, in un post dedicato, magari ci scrivo qualcosa.
@ steph
RispondiEliminaPM su MNW.
RSVP!
:)
Molto bene!
RispondiEliminaSteph: “Nel merito: affermare - come fai tu - che un gas pluri-atomico come la CO2 assorba radiazione IR e poi non emetta a sua volta radiazione è un nonsense. Sarebbe come dire che la sua energia interna aumenta di continuo.”
Non ho detto questo, solo domandavo: se la foto che mi hai postato indica emissioni di ir tranne in alcune bande tra cui quella del CO2 vuol dire che l’energia assorbita è stata trasmessa in altro modo? Perché altrimenti si vedrebbero nella lastra del satellite.
Steph: “Tieni anche conto che l'assorbimento di radiazione IR implica un aumento di energia cinetica e potenziale delle molecole del gas. E questo si traduce - nella fisica di questo universo - in un aumento di temperatura.”
Certo l’atmosfera si scalda: ma quello che non capisco è perché il CO2 in bassa troposfera non si scontri con un'altra molecola trasmettendo per convezione, sto parlando di gas in bassa troposfera, non di superficie.
“Ergo: l'atmosfera emette radiazione IR (che non equivale però alla stessa assorbita, perché è formata da altri fotoni e ha uno spettro differente). “
Questa è un’altra cosa che non capisco. Riprendo una nostra vecchia discussione su cosa riemette la molecola di CO2: “Quando la CO2 si eccita per assorbimento di un fotone IR decade riemettendo, tipicamente, a frequenze più basse. Quindi ha ragione il tuo prof. Questa è cosa ben nota.”
Se fosse così, che molecola dovrebbe assorbire l’ir emesso nella nuova frequenza?
Non certo la CO2, che capta solo determinate frequenze degli ir. Quindi se fosse così perché mai un aumento della concentrazione di CO2 dovrebbe determinare un aumento delle temperature? Ma soprattutto, cosa dimostra che la CO2 una volta assorbito gli ir , e dopo aver superato il punto di equilibro, trasmetta il calore all’interno dell’atmosfera emettendo radiazioni ir anziché scontrarsi con un’altra molecola cioè trasmettendo il calore con un moto convettivo?
Steph: “Basics. Che ci sia una certa componente di energia ricevuta dall'atmosfera mediante convezione (flusso di calore sensibile) e processi evaporativi (flusso di calore latente) è ovvio, perché questo è il principale meccanismo di risposta che trasporta calore attraverso la massa d'aria ed è anche il più importante feedback negativo che un'atmosfera stratificata e con un gradiente termico verticale come la nostra (e in generale quelle planetarie simili) mette in atto per andare verso l'equilibrio. Ma è davvero poca cosa (pur essenziale per noi!) al confronto di chi comanda, che è la radiazione come sorgente. Per un pianeta che giace nel (quasi)vuoto dello spazio cosmico come il nostro, il solo modo per espellere entropia e perdere energia in modo significativo è farlo attraverso l'emissione di radiazione elettromagnetica, che avviene principalmente nella banda infrarossa dello spettro ( con 5 µm < λ < 50 µm per pianeti con T fra 50 e 1000” K).”
D’accordo ma le emissioni degli ir non avviene solo a determinate condizioni di pressione e temperatura e quindi in alta troposfera?
Steph: Credo che un bel ripassino sulla fisica del trasferimento radiativo infrarosso non faccia male. Hai solo l'imbarazzo della scelta, una è quella a partire dalla proposta dei libri fatta nel post. Se ne avrò voglia e tempo, in un post dedicato, magari ci scrivo qualcosa.”
Ammetto che il trasferimento radiativo infrarosso sia una mia grossa lacuna, attendo il post.
E una curiosità ma i tuoi allievi queste domande non tele fanno?
Perché?
Sanno già le risposte?
@ Claudio Costa
RispondiEliminaA parte la fissa sulla convezione che proprio non capisco (la fissa, non la convezione), può essere utile l'immagine di un tornello? E magari questo commento?
Ancora meglio, credo sarebbe utile riflettere sui processi da un punto di vista statistico.
Se sei davvero interessato alle risposte e non alle domande che possono mettere in difficoltà l'interlocutore, perché non prenderti un anno sabbatico da forum/blog e approfondire con un paio di testi?
Mi sa che il filtro mi ha messo in quarantena un commento...
RispondiElimina@Hydraulics
RispondiEliminafatto! Il solito filtro rizomatico di blogger...
@CC
a post dedicato, ev. risposte (e discussioni) adeguate. Altrimenti usciamo OT.
I miei allievi non le fanno queste domande perché o non interessa loro farle e danno per scontato che sulla basic physics, dopo 150 anni di germogliazione delle teorie, ci sia già abbastanza sostanza (in fondo, sui libri di testo, ma anche su specifici papers dettagliati, ci sono già le risposte alle tue questioni) oppure perché non si entra nemmeno in questo campo così specifico e - ammetto - non semplice della fisica del trasferimento radiativo.
@ Hydraulics
RispondiEliminaMolto interessante il post di Rabbet ma ancora di più quello della Curry da cui è tratto, l’hai letto?
http://judithcurry.com/2010/11/26/raising-the-level-of-the-game/#comment-16464
Then through the equipartition of energy, the absorption of radiation causes the molecule to move faster and bump into the other molecules like N2, O2, and make them move faster
questa è convezione o no? ed è la Curry
Questo invece è Eli Rabett
The second is the impression that the energy stays in the molecule that absorbs it, to be re-radiated later. This is not so, it is quickly degenerated to thermal motion (translation, zipping about) via collisions. This process is called thermalization and requires about a microsecond at atmospheric pressure.
Sta parlando di convezione o no?
Non mi sembra una mia fissa..
Ogni volta che si parla di effetto serra salta fuori una nuova versione come questa del tornello che però non mi soddisfa affatto.
Nel link di Maxwell invece si parla di emissioni di radiazioni dalla parte alta della troposfera ( su quello non ho dubbi) ma come arrivano gli ir della banda del CO2 in alta troposfera?
Per convezione?
Se è per convezione non può tornare indietro
@ Steph
OK ho archiviato
Ne parleremo nel post dedicato perché, per me, ancora non c’è nulla di chiaro.
@ Claudio Costa
RispondiEliminaRinnovo il mio invito.
I commenti di un blog non sono il posto adatto dove imparare la convezione, né il trasporto radiativo. Ci sono cose che si possono spiegare in modo semplice anche se sono complesse: secondo me sapere veramente qualcosa dovrebbe permettere di farlo quasi in ogni circostanza, ma l'allievo deve essere conscio dei propri limiti (altrimenti ti fai un corso di Fisica dell'Atmosfera e finita lì).
Sì, è una tua fissa, perché questa storia della convezione/emissione IR è iniziata tempo fa citando approssimativamente Lindzen, e chissà cosa voleva veramente dire. Ma visto che è un noto "scettico"...
Credo di aver capito comunque dove sia il tuo problema - è per questo che parlavo di comportamento statistico - ma tu sembri leggere solo quello che ti interessa: vedi questo commento; può essere utile sapere che "wrt" significa "with regard to", cioè "rispetto a". Leggi bene il paragrafo relativo e quello seguente, e pensaci su.
Oltre non andrò, c'è un post in coda.
@Claudio Costa
RispondiElimina"Molto interessante il post di Rabbet ma ancora di più quello della Curry da cui è tratto, l’hai letto?"
Trovi? Io no. Ci sono alcuni interessanti commenti (come quelli di Eli) ma anche un sacco di idiozie. E in ogni caso non mi piacciono molto né contenuto e né senso del post. Molto meglio, allora, questo didattico post dello scettico Spencer. Che, almeno sul GHE, non si lascia abbindolare da specchietti per allodole.
http://www.drroyspencer.com/2010/07/yes-virginia-cooler-objects-can-make-warmer-objects-even-warmer-still/
La Curry, in generale, non la sopporto molto. Da mesi non fa che fare la finta tonta. D'accordo assumere il ruolo dell'avvocato del diavolo, per smuovere le acque e stimolare la dialettica su quella parte ancora poco certa (nuvole, effetti indiretti da parte di aerosol, ruolo della variabilità interannuale, ruolo del sole...). D'accordo il lodevole (?) tentativo di costruire ponti (che cmq non avvicinano di 1 solo cm, come si sa) fra il mainstream scientifico sul tema e il mondo variopinto e cangevole degli others.
Però, insomma: se per farlo uno deve far finta di non conoscere disamine recenti e importanti sul tema che lei stessa mette in gioco per criticarlo (o per tentare di demolirlo?), come nei casi qui descritti (punto 6)
http://climafluttuante.blogspot.com/2010/06/curry.html
o deve far finta di resettare più di 150 di hardscience perché la par condicio del terrapiattismo presuppone uno spazio democratico equo fra chi sa e c'è e chi non sa e ci fa, allora le possibilità sono 2:
. o improvvisamente è affetta da bradipismo galoppante (mi sembra davvero strano che una come lei, nella sua posizione, non conosca la parola *aggiornamento*);
. oppure gioca sporco. E lo fa, facendo di tutto un minestrone indiano cucinato male. Troppa spezia, troppo curry? Io credo di sì.
Guarda per es. le imbarazzanti argomentazioni che solleva in difesa del presunto complotto del trick di HtD; e leggi pure le stangate di Gavin Schmidt, sul tema:
http://judithcurry.com/2011/02/22/hiding-the-decline/
Non ho mutato di 1 mm la mia posizione che avevo su di lei 9 mesi fa. Sta in una posizione liminale fra outsiders (quella con cui forse vorrebbe mostrarsi maggiormente) e contrary maries (suo malgrado?).
Secondo me - pur non criticando in sé l'idea di tenere un blog anche un po' ... vivido come il suo - soffre un po' della sindrome della volpe e dell'uva. Ed è strano, per una nella sua posizione. Ma magari mi sbaglio, ed è più semplicemente voglia di provocazione. Per vedere che effetto fa. Ci sarebbero anche altre ipotesi, ma è pura speculazione.
@ Tutti
RispondiEliminahttp://www.climatemonitor.it/?p=16240#identifier_0_16240
"Conversazioni sull'effetto serra"
Siete tutti invitati,
@Claudio
RispondiEliminagrazie, ma con un browser e un nick così...
In ogni caso: presto esce un post anche qui.
E preferisco sempre i libri di testo.