Post

Visualizzazione dei post da aprile, 2017

Questioni di lana caprina

Immagine
Gli effetti sul trend termico globale delle correzioni / omogeneizzazioni dei dati di superficie sul mare hanno prodotto un leggero abbassamento, come già visto qui :

Too extreme not to march?

Immagine
La Giornata della Terra , che si celebra oggi 22 aprile per la 47esima volta, è stata voluta dalle Nazioni Unite per riflettere sulla necessità di conservare le risorse naturali e la salvaguardia dell'ambiente . Una protesta contro l'inquinamento dell'aria di attivisti in Nepal Fino a un miliardo di persone vengono coinvolte dall'evento, celebrato per la prima volta nel 1970, che si concentra su temi come l'inquinamento, la distruzione degli ecosistemi e la scomparsa di specie animali e vegetali.

(S)botta e risposta

Immagine
Un esempio di pregiudizio sul ruolo climalterante della CO2 dai quotidiani della Svizzera italiana degli scorsi giorni. Sul Corriere del Ticino (CdT) dello scorso 8 aprile (vedi prima immagine sotto) e su quello dell'altro ieri (vedi seconda) due lettori sbottano sul tema infarcendo le loro lettere con le solite trite e ritrite argomentazioni farlocche non prive delle ben note  fallacie logiche  che si incontrano in questi casi. Ho evidenziato in rosso i fulcri dell'argomentazione e ho proposto qui sotto una succinta risposta per puntualizzazione sistematica. È una versione leggermente ampliata della lettera di risposta inviata al CdT.

Le glaciazioni del Pleistocene

Immagine
Lucerna durante una giornata estiva di circa 16.000 anni fa. Sullo sfondo la veduta panoramica delle Alpi, dal Monte Rigi al Monte Pilatus. Pittura a olio di  Ernst Hodel, 1927.  Fonte . Nei commenti del post dedicato all'Eemiano, Alberto si chiedeva  come mai in tutto il Pliocene non sembrerebbero esserci state glaciazioni e queste sono invece partite a metà circa del Pleistocene. Una domanda importante e di difficile risposta, una delle " Big Questions " che ancora oggi connotano le geoscienze e vengono sollevate ogniqualvolta si affinano le ricostruzioni paleoclimatologiche. Vediamo di tentare una sintetica spiegazione di quell'ancora poco che ad oggi si sa a riguardo.

Fondi per l'Africa preda della siccità

Immagine
Una madre con il figlio denutrito nel Sudan del Sud. Assieme alla Società svizzera di radiotelevisione (SRG SSR), e con il sostegno della presidente della Confederazione svizzera Doris Leuthard, la Catena della solidarietà indice oggi, martedì 11 aprile, una giornata nazionale di raccolta fondi a favore delle vittime della carestia in Somalia, Sudan del Sud e Nigeria. L’Africa orientale è confrontata con la siccità più grave degli ultimi 60 anni. Se non si interviene, milioni di persone rischiano di morire di fame, scrive la Catena della solidarietà . Secondo l’ONU, indica la fondazione svizzera, in Africa si sta profilando «la più grave crisi umanitaria dalla Seconda guerra mondiale».