Proiezioni
Pre-scriptum: chi è interessato a questioni climatologiche legga solo prima dei cuoricini. Altrimenti lo faccia a suo rischio (di linkarsi un sacco di roba improbabile) e pericolo (di doversi leggere centinaia di poesie recursive che neanche bubblesgate...). Quelle del prossimo picco termico . Quelli di SkS lo vedono al più tardi nel 2013, molto più probabile che nel 2012; per via del picco solare (comunque abbastanza debole, forse), del prossimo "effetto rottweiler" da parte del bambinello e del mini-modello usato da dana1981 mutuandolo da quello usato da questo recente lavoro di detenzione .
Non è per essere pedante e noioso ma in quell'immagine del ritiro (già vista ma non ricordo dove) non ho mai capito perchè dal 1964 al 2001 sembra non esserci quasi nessuna regressione, eppure il GW premeva sino dagli anni '80 ?
RispondiEliminaForse le condizioni del fondale o le caratteristiche del ghiacciaio ?
Occhio: è vero quel che dici, ma la Groenlandia (soprattutto la sua parte meridionale) era uno dei pochi posti che - fino ai 90 inoltrati - si stava leggermente raffreddando e riceveva forti accumuli. Colpa anche e soprattutto della NAO+++
RispondiEliminaDai 90 la NAO cala, ma poi - nonostante rimanga tendenzialmente positiva fino agli ultimi 2-3 anni (per l'Europa, imho, il 2007 segna un possibile watershed circolatorio: da allora abbiamo avuto 4 estati con AO/NAO- e inverni con AO/NAO in forte calo), entra in gioco (soprattutto dal 2003) l'amplificazione artica e altri fenomeni meccanici favoriti dall'assottigliamento della massa glaciale marginale, ad es. descritti qui: http://www.ingentaconnect.com/content/igsoc/jog/2004/00000050/00000168/art00006
o qui: http://www.ingentaconnect.com/content/igsoc/jog/2008/00000054/00000187/art00008
Qui trovi una dettagliata spiegazione della risposta non lineare del ghiacciaio:
RispondiEliminahttp://www.realclimate.org/index.php/archives/2008/04/moulins-calving-fronts-and-greenland-outlet-glacier-acceleration/