Goin' down



Fonte
Ghiacci artici sempre più giù: interessanti questi 3 cartoni animati di tamino (cliccare sulla parola) che si affiancano (a sx) a quelli spiraliformi di Jim Pettit (a dx)









La banchisa ha passato un mese di luglio abbastanza tremendo e attualmente - complici situazione pregressa e in itinere - i ghiacci sono sotto attacco da parte di almeno 3 fronti: quello marino (acque molto più calde della media nel bacino e nelle zone limitrofe), quello atmosferico (nonostante l'assenza da settimane del deleterio Dipolo Artico (DA), l'atmosfera lassù permane da settimane in stato piuttosto caldo, come testimonia la situazione in Groenlandia, e questo non fa che favorire la fusione perché a cieli sereni sono seguiti periodi coperti con precipitazioni liquide) e quello di sostanza (la continua riduzione del rapporto fra area A ed estensione E, segno di frammentazione del ghiaccio e di presenza di aree libere da pack o in breve l'accoppiata Emmentaler + granita, la riduzione di volume, quella della concentrazione).
Neanche condizioni atmosferiche neutre e non negative oramai bastano più e il profondo ciclone artico transitato recentemente, poi, in questo periodo non può che peggiorare la situazione perché tende a fratturare ulteriormente il ghiaccio e a disperderlo su una superficie più vasta. Ci manca solo che ritorni il DA nelle prossime settimane e allora sicuro che avremo un nuovo record di estensione. Insomma: (quasi) tutto oggi fa granita.

Attualmente, per ciò che concerne l'estensione, siamo ai livelli del 2007 e ce la giochiamo sul filo di lana per il secondo anno consecutivo. Invece l'area viaggia su record negativo già da settimane.

Il rapporto A/E (quello che Neven ha chiamato indice CAPIE), ad inizio agosto, è stato il seguente negli ultimi 6 anni:

2007: 0.67
2008: 0.65
2009: 0.61
2010: 0.60
2011: 0.56
2012: 0.50




Ri-segnalo come al breakpoint del 2007 sia succeduta un'altra importante svolta: è dal 2009 che abbiamo costantemente vaste aree libere da ghiaccio già da inizio estate. E si vede bene, dai dati. E poi qualcuno ancora oggi ha il coraggio di parlare di recupero del trend. Comics.

Qui trovate l'ultimo ensemble d'outlook raccolta dal SEARCH (vedi figura a lato) dedicata all'estensione della banchisa artica (Sea Ice Extent, SIE) al minimo estivo stagionale di settembre (media mensile, SIE del NSDIC). Divertitevi a scovare chi ha mantenuto fissa la stima, chi l'ha abbassata e i coraggiosi che l'hanno alzata...

Mediana: 4.5 milioni di km^2

Intrade ancora aggi dà circa una possibilità su due che il minimo di settembre sia inferiore a quello finora record del 2007.


Per quel che riguarda la mia proiezione ritocco leggermente verso il ribasso, considerando quanto scritto sopra, sul fotofinish col 2007:

4.3 (+/- 0.3) milioni di km^2


Vedremo di fare un'ulteriore aggiornamento a fine mese.

Fino ad allora, sarò presente solo molto sporadicamente perché stacco per un po'. Chi vorrà mi potrà trovare fra una cima e l'altra, ai margini di crepacci alpini o - in questi giorni - al Festival del film di Locarno e alla sera spesso alla Cambusa.

See U later.

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