Il conto delle catastrofi
Il cambiamento climatico rischia di avere costi sociali ed economici altissimi, anche in Svizzera. Come già sappiamo, negli ultimi trent’anni nella Confederazione elvetica le temperature sono aumentate di circa un grado centigrado, provocando una contrazione dei ghiacciai alpini del 12% (per un totale di 1,5 miliardi di metri cubi). Dal 1850 la temperatura media annuale in Svizzera è aumentata di quasi 2 gradi, circa il doppio rispetto alla media mondiale. Se non si riuscirà a frenare il riscaldamento globale, le conseguenze rischiano di essere pesantissime: stando alle proiezioni dell’Accademia svizzera di scienze naturali, entro la fine di questo secolo la Confederazione potrebbe soffrire di un aumento della temperatura di 6,5 gradi rispetto a 150 anni fa. E secondo un report della Rete di ricerca sul cambiamento climatico urbano della Columbia University di New York, Ginevra rischia un innalzamento della temperatura di circa due gradi e mezzo entro i prossimi dieci anni.
"E secondo un report della Rete di ricerca sul cambiamento climatico urbano della Columbia University di New York, Ginevra rischia un innalzamento della temperatura di circa due gradi e mezzo entro i prossimi dieci anni."
RispondiEliminaIl report? ... andiamo a vedere...
Ah!... ancora risultati di modellini.
Vabbe', dai... facciamo finta di preoccuparci di questo problema importantissimo... vitale, direi.
Nel frattempo, gli stessi "soliti noti" spingono per fermare i reattori nucleari che coprono quasi il 40% della domanda elettrica svizzera per sostituirli con farlocche rinnovabili intermittenti che richiederanno, per forza, centrale termoelettriche a combustibili fossili come aiuto durante i momenti di non-sole e non-vento.
Quasi comico.
---------------
"Solo per fare un esempio, l’uragano Sandy del 2012 ha provocato danni per 50 miliardi di dollari lasciando cinque milioni di persone senza elettricità nella regione di New York. "
... omettendo di dire che negli 11 anni precedenti gli USA sono stati "risparmiati" da landfall di uragani di categoria da 3 in su (quelli che producono piu' danni)... WIlma nell'ottobre 2005... anche questo, a rigor di logica (merce rarissima da certe parti) "colpa" del global warming assassino:
http://www.aoml.noaa.gov/hrd/tcfaq/E23.html
Centinaia di miliardi di dollari risparmiati, confrontando con la media di danni/anno dei decenni precedenti. Se i danni sono la figura di merito... dateci piu' global warming... almeno a guardare le statistiche...
Miti! "Si dice"! Leggende metropolitane! A piene mani! Basta!
"Figure 2: Atlantic tropical storm counts adjusted for likely missing storms. Once an estimate for likely missing storms is accounted for the increase in tropical storms in the Atlantic since the late-19th Century is not distinguishable from no change. Figure adapted from Vecchi and Knutson (2008, J. Climate)"
in https://www.gfdl.noaa.gov/historical-atlantic-hurricane-and-tropical-storm-records/
Come recita quella canzonetta di Marco Masini? "Perche', lo faaaai?"...
Perche', steph? Cosa ti viene in tasca, esattamente? Spiega.
Ciao.