Io ne ho viste cose...
...che voi, quelli bravi, non potreste immaginarvi,
variazioni di temperatura per nulla significative negli ultimi 15-20 anni,
e ho visto la neve scendere a quote collinari, balenando nel buio, a metà maggio,
e tutti quei momenti saranno impressi nel clima come perle nella pioggia.
E non è ancora tempo di morire, nonostante tutto, nel divertente mondo di Flatlandia.
Le variazioni sono sinfonie voodoo erogate da "esperti" auto-patentati, da ingenui, sprovveduti e colpevolmente ignoranti piccioni imbeccati.
La neve una melodia adorata da un centralinismo in stato di Alzheimer avanzata.
Il tempo non è il clima, neanche dalle nostre parti, ci rammenta la gracchiante centralina dal solito paese. Ma nessuno si ricorda più di marzo? Dei gelidi 30 gradi di ieri l'altro? Dell'inverno glaciale antecedente lo storico freddaio? Del polare 2011? etc etc etc.
E poi, dalle classiche colonne portanti del giornalettismo d'agenda minimizzante:
Dove, poi? Su scala globale? In Europa? In Italia? Nelle regioni alpine?
E soprattutto: noi chi? Non ho capito bene, chi? Ah, sì, certo, la solita diatriba fra metrologici e clisterologi. Come se la meteorologia non fosse una scienza....e la climatologia fosse una scemenza.
Inziomma, come ama ricordare un amico: nulla di nuovo sotto il sole, nel divertente mondo di Flatlandia. Nulla, se non le solite cazzate di una primavera birichina.
Cucù, cucù, l'aprile non c'è più....
variazioni di temperatura per nulla significative negli ultimi 15-20 anni,
e ho visto la neve scendere a quote collinari, balenando nel buio, a metà maggio,
e tutti quei momenti saranno impressi nel clima come perle nella pioggia.
E non è ancora tempo di morire, nonostante tutto, nel divertente mondo di Flatlandia.
Le variazioni sono sinfonie voodoo erogate da "esperti" auto-patentati, da ingenui, sprovveduti e colpevolmente ignoranti piccioni imbeccati.
La neve una melodia adorata da un centralinismo in stato di Alzheimer avanzata.
Il tempo non è il clima, neanche dalle nostre parti, ci rammenta la gracchiante centralina dal solito paese. Ma nessuno si ricorda più di marzo? Dei gelidi 30 gradi di ieri l'altro? Dell'inverno glaciale antecedente lo storico freddaio? Del polare 2011? etc etc etc.
E poi, dalle classiche colonne portanti del giornalettismo d'agenda minimizzante:
❝Noi meteorologi in realtà negli ultimi 15-20 anni non abbiamo registrato variazioni di temperatura significative.Ah sì? Ma davvero? Ma pensa te. E io che ero convinto di tutt'altro...
Dove, poi? Su scala globale? In Europa? In Italia? Nelle regioni alpine?
E soprattutto: noi chi? Non ho capito bene, chi? Ah, sì, certo, la solita diatriba fra metrologici e clisterologi. Come se la meteorologia non fosse una scienza....e la climatologia fosse una scemenza.
Inziomma, come ama ricordare un amico: nulla di nuovo sotto il sole, nel divertente mondo di Flatlandia. Nulla, se non le solite cazzate di una primavera birichina.
Cucù, cucù, l'aprile non c'è più....
Sano' ?
RispondiEliminaAncora ancora il ten coll gi.gi ma lui no !
Va a finire che tra un po' mi citi anche Madrigali !
No, il madri è veramente off limits. Certo che però anche Sano' non è da meno, eh :-D
RispondiEliminaL'uso disinvolto di quel "noi" è davvero ciò che colpisce di più. Gran personaggio. Per il resto: il solito mesto esercizio di ordinaria disinformazione cui ci ha abituato il pompiere della sera.
RispondiEliminaLorenzo D.