Il clima scatena la guerra

La linea dell'aridità, individuata dall'architetto israeliano Eyal Weizman

L’immagine mostra la linea dove cadono 200 mm di precipitazioni medie annue, le macchie rosse sono le zone più colpite dai bombardamenti occidentali. Questo è il limite per una produzione di grano su larga scala (senza irrigazione). Appare evidente che le zone all’interno di questo confine non hanno una produzione agricola sufficiente e che in quelle zone, in presenza di popolazioni numerose, si soffre la fame.
Locarno, nella Svizzera sudalpina, ad esempio riceve circa 1800 mm di precipitazioni annuali.

Nelle zone che ricevono meno di 200 mm il danno è fatto e la miseria, la fame e la disperazione la fanno da padrone, mentre nelle zone di confine i popoli si agitano per cercare di risolvere i loro problemi, ammesso che una soluzione ci sia.
Vi è dunque una correlazione apparente fra questo limite e i bombardamenti. Verrebbe da ridere, se non ci fosse da piangere, nel pensare che qualcuno pensi di risolvere la siccità e la fame buttando bombe. Non è diverso da chi, in quelle situazioni, cerca di risolvere la situazione facendo la guerra al clan rivale, ma in questo caso perlomeno gli ruba il cibo.
Ricordiamo, ad es., che i problemi e i conflitti in Siria sono iniziati dopo una siccità dal 2006 al 2011 che ha decimato la produzione agricola e il bestiame. Una siccità estrema all'interno di uno dei periodi più siccitosi, per il sudest del Mediterraneo, degli ultimi 9 secoli. Di conseguenza 1,5 milioni di persone sono emigrate nei centri urbani esacerbando le tensioni sociali.

La storia ci racconta che Leopoldo II del Belgio, attorno al 1900 cercò di risolvere la sovrappopolazione del Congo mettendo una taglia su ogni scalpo di indigeno che veniva portato alle autorità. Ne conseguì che le tribù vicine si ammazzassero a vicenda per guadagnare qualche spicciolo. Guardando cosa succede nel mondo si ha l’impressione che non molto sia cambiato nella testa degli uomini.

Quello che possiamo imparare da questa semplice cartina, infine, è che il tempo e il clima influenzano profondamente il mondo intero e che una siccità in un paese lontano, provoca conseguenze nel resto del mondo. Non possiamo dunque crogiolarci nella nostra beata sicurezza di paese fortunato, perché questa sicurezza in realtà non c’è.

da Meteosvizzera

Commenti

  1. "si soffre la fame"

    ???

    Non si soffre la fame per la mancanza d'acqua, non preoccuparti. Si soffre la fame perche' c'e' la guerra, perche' ci sono sanzioni economiche che impediscono di comprare le sementi, per la sovrapopolazione, e altro.... ma non certo a causa della farlocca CO2 assassina... quello e' un "also ran", un dettaglio.

    Lo studio goo.gl/bPQqHD mostra come anche la tua frase strappalacrime ad effetto...

    "i problemi e i conflitti in Siria sono iniziati dopo una siccità dal 2006 al 2011 che ha decimato la produzione agricola e il bestiame."

    ... sia solo fuffa buonista climatocatastrofista... infatti quest'altro documento goo.gl/LmUQPb mostra come negli anni da te citati della "terribile siccita'" la piovosita' sia stata nella media dei 2-3 decenni precedenti nelle aree abitate come Aleppo, e la produzione agricola sia diminuita marginalmente (tra l'altro, un paio di milioni di abitanti hanno lasciato quelle zone come rifugiati PER ALTRI motivi). Diamine, l'ISIS si finanzia vendendo il surplus della produzione agricola nelle aree sotto il suo controllo!

    Altra prova questo...

    https://www.pecad.fas.usda.gov/highlights/2015/07/Syria/images/Figure1.htm

    ... dove si vede che nel dire che la siccita' avrebbe perdurato dal 2006 al 2011 l'hai fatta leggermente fuori dal vasino, come si dice. :-)

    Quanto alla produzione di carne/bestiame... la ragione principale e' la guerra, non certo la CO2 o la siccita', guerra che ha portato alla mancanza di vaccini, ai problemi dei veterinari, che non riescono piu' a operare sul territorio come prima... tutta roba documentata, basta informarsi.

    Ciao.

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  2. "Non si soffre la fame per la mancanza d'acqua, non preoccuparti"
    Non direttamente, certo. Ma indirettamente sì, la mancanza di acqua è UNO dei fattori più importanti che incidono sulla scarsità dei raccolti. Poi, ovvio: ci sono zillanta altre ragioni dietro la sotto-nutrizione.

    "Lo studio goo.gl/bPQqHD mostra come anche la tua frase strappalacrime ad effetto"
    Non l'ho scritta io, come ho citato alla fine. È un post che ho ri-bloggato da un altro blog e che condivido, obv. Leggerò lo studio, ma bada: non aspettarti che ti dia preventivamente ragione, conosco i tuoi metodi da raccolta raffinata delle ciliegie.

    "negli anni da te citati"...
    ...perché riportati paro paro dagli studi che ho linkato (per es. Kelley et al. 2015). Non ti vanno bene, sono farlocchi anche quelli?

    "Altra prova questo....dove si vede che nel dire che la siccita' avrebbe perdurato dal 2006 al 2011..."
    Prova de che? Quel grafico riporta in legenda: "Syria wheat production" non "Precipitation in Syria". Problemi con l'inglese?

    "'...l'hai fatta leggermente fuori dal vasino, come si dice."
    Non io di certo. Vallo piuttosto a dire a Kelley et al. 2015, agli studi che linka il Senior Writer dell'articolo che ho linkato del "LiveScience", a Cook et al. 2016, agli studi linkati da Henry Fountain nell'articolo del NYT etc etc etc. Sapranno senz'altro rispondere della loro pisciatina fiori dal vasino a nonno robbé.

    "Quanto alla produzione di carne/bestiame... la ragione principale e' la guerra, non certo la CO2"
    Che la ragione principale sia la guerra l'ho scritto anche io nel post, lo hai volutamente ignorato?
    «Verrebbe da ridere, se non ci fosse da piangere, nel pensare che qualcuno pensi di risolvere la siccità e la fame buttando bombe»
    Che sia da attribuire alla CO2, invece, sei tu a scriverlo, non io. Non la ho nemmeno nominata nel post, ma tu ne se ossessionato e la vedi ovunque. Oltre ad un corso accelerato di inglese, non è che magari hai bisogno anche di uno psy?


    RispondiElimina
    Risposte
    1. @steph

      "Non la ho nemmeno nominata nel post, ma tu ne se ossessionato e la vedi ovunque. Oltre ad un corso accelerato di inglese, non è che magari hai bisogno anche di uno psy?"

      Mi prendi per il culo? Citi, e riciti, e straciti Kelly et al, e gli altri "studi" farlocchi basati su modellini ancor piu' farlocchi e dici che non citi la CO2?...

      Rispondi: quali sono le due PRIME parole del titolo dell'articolo di Kelley et al?

      Perche' mai dicono questo, se la CO2 non c'entra nulla?

      "... whereas the observed drying and warming are consistent with MODEL studies
      of the response to INCREASES IN GREENHOUSE GASES."

      Psy io? Dopo di te, ciccio... molto dopo di te. :-)

      Ciao.

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  3. Siccità, cocco. Io ho parlato di siccità (l'ho scritto 5 volte), non di CO2. Che poi la siccità possa venir esacerbata e/o protratta dal GW è una possibilità tutt'altro che remota, come mostrano bene questi (e zillanta altri) studi. Se cerchi nel mio blog parlo di come possa succedere, non sono così naif da pensare che la relazione sia così immediata e diretta (guardati la tabella che ho inserito nel primo post dedicato al clima più estremo, per es.).

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    Risposte
    1. 'Il clima scatena la guerra', cocco!
      Questo hai scritto nel titolo... e con 'clima' si sa dove vuoi andare a parare.
      Ciao.

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    2. "e con 'clima' si sa dove vuoi andare a parare."
      Voglio andare a parare laddove gli elementi lo definiscono. In questo caso le precipitazioni che mancano, ergo 8come dicevo) la siccità.
      Buona serata!

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    3. La tua arrampicata sugli specchi finirà presto?
      Il link alla cheerleader climatocatastrofista NYT recita così, all'inizio:

      'Drawing one of the strongest links yet between global warming and human conflict, '

      ... QED.

      Buona continuazione di arrampicata, steph!

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    4. Come ho già scritto:
      1) Non l'ho scritto io il post, come ho citato alla fine. È un post che ho ri-bloggato da un altro blog e che condivido. Vallo a dire a loro di usare le ventose...
      2) Io ho parlato di siccità (l'ho scritto 5 volte), non di CO2. Che poi la siccità possa venir esacerbata e/o protratta dal GW è una possibilità tutt'altro che remota, come mostrano bene questi (e zillanta altri) studi. Se cerchi nel mio blog parlo di come possa succedere, non sono così naif da pensare che la relazione sia così immediata e diretta (guardati la tabella che ho inserito nel primo post dedicato al clima più estremo, per es.).
      https://4.bp.blogspot.com/-cEN7P7RBzSQ/WRY3K3PLCfI/AAAAAAAAKek/6d6OdmIKOL0alKB6dkDsNrQkq60fyJnzQCLcB/s640/Schermata%2B2017-05-12%2Ba%2B18.34.01.png
      Buona domenica!

      Elimina
  4. Vedi anche queste mie slides tratte da un post di qualche anno fa:
    http://2.bp.blogspot.com/-AMrCCVARJgo/VrKK6KXakXI/AAAAAAAAJMc/m6A5r9F5-hc/s1600/slide%2B9.PNG
    http://2.bp.blogspot.com/-GrZOcGPri4A/VrKKpqWtD8I/AAAAAAAAJLc/ybSJgNKuZPk/s1600/slide%2B10.PNG

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