tag:blogger.com,1999:blog-5633893113213347837.post8233742629217904110..comments2023-11-20T11:11:21.459+01:00Comments on Mondi sommersi: Top hits 2010stephhttp://www.blogger.com/profile/00342707511091634237noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-5633893113213347837.post-8136585645577650752011-01-05T10:42:45.244+01:002011-01-05T10:42:45.244+01:00Ciao Claudio, buon anno!
Sì, il paper non l'av...Ciao Claudio, buon anno!<br />Sì, il paper non l'avevo letto ma solo indirettamente citato. Non male il lavoro, ma realtà - titolone "hollywoodiano" a parte - non credo porti nulla di nuovo. Se ti leggi l'AR4 (per es.: http://www.ipcc.ch/publications_and_data/ar4/wg1/en/tssts-6-3.html ), vedrai che c'è già dentro la risposta alla loro domanda. Magari ci faccio un post.<br />Di ben altro impatto scientifico (e non mediatico), imho, ad es. il lavoro di Dessler (o quello della Haigh) su uno dei capisaldi dell'incertezza -usato e abusato da chi nega l'AGW -: quello del feedback delle nuvole (del modo in cui la radiazione solare forza il clima), anche e soprattutto perché - a differenza di quello di Schwartz - questi 2 connettono i 3 lati del triangolo della scienza: teoria, modellizzazione numerica e osservazione empirica. Quello da te citato non porta nessun nuovo ramo intuitivo teorico e nessuna nuova analisi osservativa.stephhttps://www.blogger.com/profile/00342707511091634237noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5633893113213347837.post-34102369597383429302011-01-04T18:42:17.279+01:002011-01-04T18:42:17.279+01:00Su artico: “non è il caldo a governare il ghiaccio...Su artico: “non è il caldo a governare il ghiaccio” per fortuna Steph che tu accusi me di decontestualizzare, perché questa frase di Guidi presentata così sembra che significhi “il caldo non scioglie il ghiaccio” invece il contesto della frase era tutt’altro: riguardava infatti lo scioglimento dei ghiacci del 2007, calo eccezionale, più del trend, più dei modelli e non certo dovuto a picchi di temperature alte nel 2007 in area, quanto a fenomeni di precipitazione e venti nell’stesso anno, lo stesso dicasi, al contrario, per l’antartide<br /><br />Su carbon tax: ma non non è la carbon tax ad essere simile all’ideologia comunista, ma la proposta (da visionario ) di Hansen di applicare una carbon tax mondiale alla fonte dei carburanti fossili, e poi di distribuire questo enorme capitale alla gente procapite, ( già di per se sbagliato perché prenderebbero più soldi quelli con più figli che è il contrario di quello che si dovrebbe fare per una politica di controllo demografico efficace vedi Cina) in parte ai cittadini occidentali in parte ai quelli dei paesi emergenti ( proposta che nessuno ha preso seriamente in considerazione specie Obama) <br />Hansen parla proprio di ridistribuzione della ricchezza: da scienziato a francescano!<br /><br />Claudio CostaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5633893113213347837.post-59247982716162194382011-01-04T18:35:06.830+01:002011-01-04T18:35:06.830+01:00Tra i papers del 2010 va citato questo
http://jour...Tra i papers del 2010 va citato questo<br />http://journals.ametsoc.org/doi/abs/10.1175/2009JCLI3461.1<br />Schwartz, Stephen E., Robert J. Charlson, Ralph A. Kahn, John A. Ogren, Henning Rodhe, 2010: Why Hasn’t Earth Warmed as Much as Expected?. J. Climate, 23, 2453–2464. doi: 10.1175/2009JCLI3461.1<br /><br />Cito “L’aumento delle temperature medie superficiali globali osservato è meno del 40% di quanto atteso in relazione all’aumento osservato della concentrazione dei gas serra in atmosfera combinato con le stime di sensibilità climatica del Rapporto IPCC del 2007. […] L’attuale incertezza della sensibilità climatica preclude la determinazione delle future emissioni di CO2 che sarebbero compatibili con ogni genere di sostenibile aumento delle temperature medie superficiali globali.”<br /><br />Si riprende la vecchia tematica del climategate di quando Trenberth diceva che manca un bel po’ di riscaldamento, lo so lo so, Steph ci sono autori che pensano che il riscaldamento mancante sia andato in fondo al mare, ( non trovo più il tuo post a riguardo cmq ci avevo dato un occhiata senza capirci molto però)<br />Ma ammettiamo che sia vera la tesi che il riscaldamento sia finito in fondo al mare, perché mai questo fenomeno avrebbe dovuto iniziare nel 1975? o nel 2000?<br />Se è reale questo fenomeno c’è dal 1600: vuol dire che dal 1600 c’è una forzante sconosciuto che ha scaldato la terra del 30-40% di più di quello che ci siamo accorti. Riscaldamento che ovviamente è finito in fondo al mare.<br />E quale sarà questa forzante?<br />Se fosse la riduzione delle emissioni non avrebbe alcuna efficacia!<br />Claudio CostaAnonymousnoreply@blogger.com